giovedì 16 aprile 2009

AFFIDATEVI CON FIDUCIA ALLA MIA MISERICORDIA





“O sangue ed acqua che scaturisci dal cuore di Gesù, come sorgente di misericordia per noi, io confido in Te!”.


Parla Gesù:
« I due raggi rappresentano il Sangue e l'Acqua. Il raggio pallido
rappresenta l'Acqua che giustifica le anime; il raggio rosso
rappresenta il Sangue che è la vita delle anime... Entrambi i
raggi uscirono dall'intimo della Mia Misericordia, quando
sulla croce il Mio Cuore, già in agonia, venne squarciato con la
lancia. Tali raggi riparano le anime dallo sdegno del Padre
Mio. Beato colui che vivrà alla loro ombra, poiché non lo
colpirà la giusta mano di Dio. Desidero che la prima domenica
dopo la Pasqua sia la Festa della Misericordia. Chiedi al Mio
servo fedele che in quel giorno parli al mondo intero di questa
Mia grande Misericordia: in quel giorno, chi si accosterà alla
sorgente della vita questi conseguirà la remissione totale delle
colpe e delle pene. L'umanità non troverà pace, finché non si
rivolgerà con fiducia alla Mia Misericordia. Oh! quanto Mi
ferisce la diffidenza di un'anima! Tale anima riconosce che
sono santo e giusto, e non crede che Io sono misericordioso,
non ha fiducia nella Mia bontà. Anche i demoni ammirano la
Mia giustizia, ma non credono alla Mia bontà. Il mio Cuore
gioisce del titolo di Misericordia. Annuncia che la Misericordia
è il più grande attributo di Dio. Tutte le opere delle Mie mani
sono coronate dalla Misericordia ».

dal Diario di Suor Faustina Kowalska


Decreto della penitenza apostolica:
...Si concede l'Indulgenza plenaria alle consuete condizioni (Confessione sacramentale, Comunione eucaristica e preghiera secondo l'intenzione del Sommo Pontefice) al fedele che nella Domenica seconda di Pasqua, ovvero della "Divina Misericordia", in qualunque chiesa o oratorio, con l'animo totalmente distaccato dall'affetto verso qualunque peccato, anche veniale, partecipi a pratiche di pietà svolte in onore della Divina Misericordia, o almeno reciti, alla presenza del SS.mo Sacramento dell'Eucaristia, pubblicamente esposto o custodito nel tabernacolo, il Padre Nostro e il Credo, con l'aggiunta di una pia invocazione al Signore Gesù Misericordioso...

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