martedì 13 gennaio 2009

LE SOSTANZE CHIMICHE (FTALATI) E LA SCOMPARSA "PIANIFICATA" DEI MASCHI

Maschi di tutto il mondo attenzione. [.......]Una ricerca della ong britannica Chemtrust, che ha rielaborato i dati provenienti da ben 250 studi realizzati nelle più importanti università del pianeta, mostra come, a causa dell’aumento esponenziale dell’inquinamento generato da uso e abuso di sostanze chimiche, i maschi di moltissime specie animali stanno vedendo ridotta la loro fertilità e rimpiccioliti i propri organi sessuali. Il che in alcune situazioni addirittura può generare casi di ermafroditismo, ovvero la presenza di organi sessuali tipici di entrambi i sessi. Quello che insomma starebbe accadendo in tutto il pianeta è un vasto fenomeno di “femminilizzazione” di numerosi vertebrati. [......] Nelle zone più sfruttate dal punto di vista agricolo e, dunque, riempite di pesticidi, diventano ermafrodite nel 40% dei casi. Noi umani non abbiamo di che sorridere. I figli di madri esposte a sostanze chimiche come gli ftalati risultano avere peni e testicoli più piccoli. Per non parlare poi delle comunità più inquinate, tra cui campeggia l’Italia, dove negli ultimi anni si sono generate più femmine che maschi. Perfino la produzione di sperma è crollata in 50 anni in venti Paesi da 150 milioni di millilitri a 60.

Ecco i reportage (ovviamente tenuti nascosti al grande pubblico dalla televisione e dai giornali) che parlano di questo "strano" e diabolico fenomeno:
http://antifeminist.altervista.org/risorse/14_11_08_scomparsa_maschi.htm

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