mercoledì 21 gennaio 2009

Medjugorje non è un fenomeno diabolico. Satana non è così stupido da farsi autogol!


Padre Salvatore Perrella, uno dei mariologi più affermati e seri, docente di teologia al Marianum di Roma, esperto in apparizioni, parla di Maria, del demonio e di Medjugorie. Lo fa con la consueta competenza, ma anche con assoluta semplicità. Uno dei pregi del sacerdote, infatti, è quello di farsi comprendere, spiegare concetti difficili in modo semplice e naturale. Padre Perrella, uno dei punti cardine delle conversioni e spesso dell’avvicinamento alla religione, è la sofferenza, l ‘aver passato una disgrazia, un momento di crisi. Come si spiega?: “ tutto risiede nel cosiddetto mistero del male. La teodicea cercava e cerca di giustificare appunto questo concetto: come mai è possibile il dolore, il negativo,perché Dio ,che è bontà infinita, permetta il male. La risposta è questa: Dio non consente il male, ma la sofferenza, il lutto ed anche il dolore sia morale che fisico, le disgrazie possono rappresentare ...
... un invito di Dio, una convocazione a seguirlo. L’uomo prostrato si rifugia in Dio, l’uomo che soffre prega. Dunque molte volte quello che può apparire all’occhio profano un castigo, o un’assenza di Dio, in realtà appartiene ai suoi misteriosi messaggi di convocazione. Bisogna comprendere che il più delle volte, i piani di Dio non collimano con i nostri, che la sua logica non è la nostra logica”.
In tutto questo, Maria che ruolo ha?: “ importantissimo. Non dimenticate il Vangelo di Giovanni, nel quale Gesù dice all’Apostolo, ecco Tua Madre. Maria è nostra Madre, ma anche Colei che ha generato il Figlio di Dio. La sua presenza, lasciando da parte il lato teologico, è anche di grande impatto emotivo per la tenerezza e la fiducia che sa infondere. E’ Madre, infatti nella apparizioni guadalupane ,in Messico, dice: non sono forse presente io che sono tua madre”? .
Insomma è la Tutta Santa: “ indubbiamente. Lei è la via per arrivare a Dio, dopo Dio viene Maria, tutta Santa. La creatura che, appunto dopo Gesù , Satana detesta maggiormente”. Per quale ragione il Demonio odia Maria?: “ per la semplice ragione che ci porta a Dio e che lei è la discepola perfetta. Satana è per contro il modello della divisione, Maria della santità e dell’unità. Satana odia tutto ciò che profuma di santità, ecco perché sarebbe conveniente rinforzare e studiare maggiormente la vita dei santi e approfondire l’agiografia”.
Il discorso sul male ci porta inevitabilmente al Demonio, chi è costui?: “ un essere furbo, subdolo,ma anche molto intelligente ed astuto. Satana sa dove e quando colpire, con assoluta scientificità della sua condotta. Lui è intelligente e superbo, bellissimo e dannato”. Risponde al vero che Satana vorrebbe far credere che non esista?: “ certamente la sua più grande vittoria è passare per inosservato. Vuol farci credere che non esista, ma lui è una persona vera e propria, non certamente un’idea astratta. Negarlo equivarrebbe a revocare in dubbio il Vangelo. Satana è un essere vivente, e Cristo che lo ha sempre combattuto, il primo vero esorcista della storia. L’esorcista per eccellenza”.
A proposito di esorcisti, chi può compiere esorcismi?: “ storia vecchia. Solo i sacerdoti sacramentali e per giunta nominati dal Vescovo. Devono essere sacerdoti dotati di particolari virtù, non tutti i sacerdoti possono effettuare esorcismi,molto meno i laici ai quali è proibito effettuarli”.
Un Vescovo emerito ed anche qualche giornalista ha definito in passato Medjugorje come fenomeno diabolico, lei condivide?: “ assolutamente no. Apprezzo la prudenza della Chiesa in merito e credo che sia giustificata. Ma da qui a definire diabolico un luogo nel quale avvengono tante conversioni ne corre. Io stesso ci sono stato, ho portato due amici napoletani che non credevano e dopo quella visita hanno cambiato rotta. Insomma se avvengono conversioni qualche cosa deve esserci. Se ci si va con spirito di fede e non di semplice curiosità, Medjugorje va apprezzata. Uno dei criteri di valutazione,ma non il solo, sono i frutti dati dall’albero: bene i frutti sono buoni a Medjugorje. Poi ,certamente, possono esserci anche aspetti da valutare meglio e da considerare, ma non reputo il fenomeno negativo e tanto meno diabolico Satana che è furbo, farebbe un autogol, sarebbe autolesionista: egli non vuole avvicinarci a Cristo e invece a Medjugorje si registrano tante conversioni. Se fosse satanico quel luogo, vorrebbe dare del cretino al Demonio e le assicuro che il Diavolo è molto astuto e furbo”.

di Bruno Volpe

Nessun commento: