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Messaggio a Mirjana 18 Marzo 2009
Cari figli! Oggi vi invito a guardare in modo sincero e a lungo nei vostri cuori. Che cosa vedrete in essi? Dov'è in essi mio figlio e il desiderio di seguirmi verso Lui? Figli miei, questo tempo di rinuncia sia un tempo nel quale domandarvi: che cosa vuole Dio da me personalmente? Che cosa devo fare? Pregate, digiunate e abbiate il cuore pieno di misericordia. Non dimenticate i vostri pastori. Pregate che non si perdano e che restino in mio figlio, affinchè siano buoni pastori per il loro gregge.
La Madonna ha guardato tutti i presenti e ha continuato: Di nuovo vi dico: Se sapeste quanto vi amo piangereste di felicità. Grazie.
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COMMENTO DI PADRE LIVIO FANZAGA:
Cari amici,
Nel messaggio a Mirjana del 18 Marzo la Regina della pace ci dà uno straordinario suggerimento per proseguire con frutto il nostro cammino quaresimale.
Innanzi tutto ci invita a guardare "in modo sincero" e "a lungo" nei nostri cuori per vedere che cosa c'è in essi. Lasciamo che venga alla luce tutto il sommerso: non respingiamolo, non addomestichiamolo, non giustifichiamolo, anche se ci fa orrore.
Poi la Madre ci chiede: " Dov'è in essi mio Figlio e il desiderio di seguirmi verso di Lui?" La Madonna è qui da così tanto tempo per questo, perchè il nostro cuore si apra all'amore di Gesù. Se questo non è ancora avvenuto, è giunto il tempo di deciderci, perché non siamo noi i padroni del tempo.
La vera rinuncia, alla quale tutte le altre devono condurre, è quella al peccato. Per questo la Madonna ci chiede di ascoltare il cuore domandandoci: " Che cosa vuole Dio da me personalmente? Che cosa devo fare?" Ascoltiamo e decidiamo.
Facciamolo alla luce di un amore sconfinato: "La Madonna ha guardato tutti i presenti e ha continuato: " Di nuovo vi dico: Se sapeste quanto vi amo piangereste di felicità".
Proseguiamo il cammino quaresimale con la preghiera, il digiuno e le opere di misericordia. Vivremo una Pasqua indimenticabile.
Vostro P. Livio
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